Tanto amati quanto odiati, sta di fatto che di gerani se ne vendono sempre tanti e tutti li voglio spettacolari!! e dunque ecco una piccola guida con tanto di video su come prendercene cura e fare invidia al vicino. Buona lettura e buona visione!
Tecnica colturale
I gerani crescono bene a temperature ambientali fino a 25 °C. Crescono molto bene in pieno sole e richiedono ambienti ben aerati ma non amano le correnti d’aria. Viceversa temperature troppo basse, sotto i 15 °C non sono gradite.
E’ buona norma zappettare la terra che ospitano i nostri gerani periodicamente in modo da rompere la crosta che si forma alla superficie che impedisce sia l’assorbimento dell’acqua che la respirazione del terriccio sottostante.
E’ importante rimuovere anche le foglie secche o scolorite tagliandole con una forbice a circa 1 cm dall’attaccatura al fusto questo per evitare di lasciare ferite aperte nel fusto che potrebbero essere una via privilegiata per attacchi parassitari.
Annaffiatura
Le annaffiature dei gerani devono essere effettuate spesso. Durante la primavera e l’estate, si annaffia in modo da inumidire completamente il terriccio e si lascia asciugare la superficie prima di effettuare la successiva irrigazione.
Durante i periodi autunno invernali, si annaffia di tanto in tanto, giusto per evitare che il terriccio si asciughi completamente.
Concimazione
Il geranio, essendo una pianta molto attiva, ha necessita di essere concimata spesso.
Da aprile a settembre si concima ogni due settimane con fertilizzanti liquidi che si somministrano con l’acqua di irrigazione. Durante questo periodo è bene somministrare alla pianta un concime che abbia un titolo in potassio più alto per favorire la fioritura. Accertatevi pertanto che oltre ad avere i cosiddetti macroelementi quali azoto (N), fosforo (P) e potassio (K) e che tra questi il potasssio sia in maggiore quantità che abbia anche i microelementi, vale a dire quei composti di cui la pianta ha bisogno in minima quantità (ma ne ha pur sempre bisogno) quali il magnesio (Mg), il ferro (Fe), il manganese (Mn), il rame (Cu), lo zinco (Zn), il boro (B), il molibdeno (Mo), tutti importanti per una corretta ed equilibrata crescita della pianta.
Durante gli altri periodi dell’anno è sufficiente una volta al mese, somministrando un concime a formula 1:1:1 vale a dire con uguali quantità di azoto, fosforo e potassio oltre naturalmente i microelementi.
Un consiglio: diminuite leggermente le dosi rispetto a quelle riportate nella confezione; se inserite un buon terriccio e rinvasate ogni anno, darete alla vostra pianta una buona scorta di base di elementi nutritivi.