Le valigie sistemate, le foto archiviate, ci prepariamo a ritornare alla routine quotidiana; lavoro,spesa,scuola,orari da rispettare ma torniamo anche A CASA NOSTRA, quel posto che quando rientri dalle vacanze pensi ” bhe comunque mi è mancata casa mia”. Bene cosa succede dopo questa affermazione? abbiamo la saudade da vacanza….bhé quale miglior modo per combatterla se non ricreare sul nostro balcone o giardino quel senso di libertà, di aria aperta, di profumi e colori che tanto ci faceva stare bene durante le nostre meritate ferie. Di seguito vi spiegherò come ricreare il nostro paradiso naturale a casa nostra.
Il clima ancora gradevole ma non eccessivamente caldo ci permette di godere di magnifici e colorati fiorellini ma anche dei sempreverdi possono arricchire il nostro paessagio. Eccone alcuni:
Sono delle piantine che somigliano molto alle Margherite perenni e, in base al tipo, hanno colorazioni diverse come ad esempio rosa, viola e bianco.
Prediligono ambienti luminosi e soleggiati e vivono bene se piantate in terreni soffici e ricchi di materiale organico.
Quando possiamo coltivarli? La loro fioritura comincia dalla metà di agosto per poi proseguire per tutto il mese successivo, per cui questo momento è proprio ideale!
Come? Se abbiamo intenzione di piantare in giardino la nostra piantina è bene seguire alcuni utili accorgimenti, vediamoli subito:
Solitamente i Settembrini vengono venduti in piccoli vasetti, quindi nel momento cui ci accingiamo a preparare la buca nel terreno è bene che essa sia di grandezza doppia rispetto al panetto di terra presente nella piantina acquistata.
Inoltre, affinché la pianta riesca a crescere nel migliore dei modi, è utile che prima dell’impianto venga adagiato uno spesso strato ghiaioso e poi del materiale stallatico od organico.
Dopo aver cosparso del terriccio per evitare il contatto diretto delle radici con il concime, possiamo finalmente piantare la nostra piantina e terminare il lavoro con l’aggiunta del terriccio rimanente compattandolo per bene.
Se poi all’inizio e durante la crescita della pianta ci diamo la pazienza di annaffiarla frequentemente senza però crearle ristagno idrico, il risultato sarà assicurato! Nel nostro giardino comparirà una splendida macchia di colore bella rigogliosa e ricca di fiori!
Per i romantici e gli amanti dei fiori classici, questo è sicuramente il momento giusto per acquistare la cosiddetta Viola del Pensiero: settembre infatti è uno dei mesi in cui la piantina espone bellissime fioriture.
Ne esistono molte specie ed i suoi fiori si riconoscono dal fatto che i petali, molto grandi, hanno diverse tonalità di colore e al centro hanno un bellissimo disegno.
Quelle più comuni e maggiormente richieste sono di colore giallo e viola.
Dove possiamo coltivarle? Queste piantine possono essere radicate sia nel giardino di casa che nei vasi delle nostre terrazze e dei nostri balconi. Importante che in questo momento dell’anno esse vengano collocate in luoghi luminosi e soleggiati e non importa se avremo delle giornate fredde! Le viole non temono il gelo.
Che tipo di terreno utilizziamo per la piantagione della Viola del Pensiero? Queste piantine non hanno particolari esigenze, del terriccio universale molto fertile mescolato a sabbia è l’ideale, il tutto però deve essere ben drenato!
Se vogliamo poi che la nostra viola cresca sana e forte allora una frequente innaffiatura è fondamentale.
Inoltre per aiutare la crescita è bene concimare la pianta ogni mese mediante del fertilizzante fluido diluito in acqua.
Infine quando vogliamo piantare assieme più viole di colore diverso, il consiglio per ottenere un miglior effetto estetico è quello di distanziare ogni piantina a venti/venticinque centimetri da quella vicina, vedrete che capolavoro!
Per concludere non possiamo non parlare di uno dei fiori più richiesti e apprezzati in questo momento dell’anno…ossia il famoso Ciclamino; pianta caratterizzata da petali di diversi colori che vanno dal bianco al rosso utilizzata soprattutto per decorare balconi delle case e appartamenti.
Generalmente il Ciclamino fiorisce durante l’autunno-inverno, ma, già a settembre cominciano a comparire i primi boccioli.
Dunque quali accorgimenti possiamo adottare per far crescere la nostra piantina al meglio e far sì che durante l’inverno ci regali delle belle fioriture?
Innanzitutto è importante sapere che il Ciclamino predilige vivere in ambienti semi ombrosi e, anche dentro casa, è necessario non collocare la piantina a contatto diretto con i raggi solari al fine di evitare che le sue foglie subiscano delle scottature.
Per il tipo di terreno è sicuramente preferibile quello di bosco: soffice, umido, ricco di humus e ben drenato. Proprio in questo periodo dell’anno se ci addentriamo a passeggiare nei boschi un fresco e inebriante profumo di Ciclamini sovrasterà tutti gli odori che la natura ci regala e, durante il cammino, noteremo delle splendide macchioline di colore fucsia che rallegrano l’atmosfera.
Come e ogni quanto dobbiamo irrigare la pianta?
Dato che, come detto sopra, la pianta ama un terreno umido, è bene innaffiarla versando dell’acqua direttamente nel sottovaso, con l’accortezza di gettare quella in eccesso per evitare che le radici marciscano. Invece non dobbiamo far sì che l’acqua entri in contatto con le foglie al fine di non far sorgere muffe dannose per la pianta.
Ultimo accorgimento, per favorire la crescita della nostro Ciclamino sarebbe ideale concimarlo con del fertilizzante fluido azotato diluito in acqua ogni due massimo tre settimane.