fbpx

MINIMO D’ORDINE 28€

MINIMO D’ORDINE 28€

    • Nessun prodotto nel carrello.

Fiori: quale tecnica per farli durare di più?

  • Home
tecniche-per-far-durare-i-fiori

Tutti i fiori nascono da una pianta madre e questa svolge un ruolo fondamentale nella vita del fiore: gli fornisce acqua e gli elementi nutritivi, contemporaneamente lo protegge dagli attacchi dagli agenti esterni e dai batteri.

Quando il fiore arriva in casa, va trattato in modo particolare.

Tale trattamento consiste nella pulizia dello stelo, nel taglio del gambo e nel creare le condizioni ideali affinché questi possa durare il maggior tempo possibile.

Questo trattamento varia da fiore in fiore, ciò vuol dire che ogni fiore va trattato con cognizione di causa.

I trattamenti comune a tutti i fiori sono quelli della pulizia e taglio dello stelo e della pulizia del vaso.

 

Pulizia

Per la maggior parte dei materiali floreali, prima di immergere i gambi in acqua essi vanno ben puliti con il

coltello da fiorista togliendo fogliame, spine e germogli fino al punto di massima immersione, sia per una ragione estetica sia soprattutto per prolungare la durata in vaso.

Infatti il fogliame che rimane sotto il livello dell’acqua crea batteri: questi producono alla base dello stelo ostruzioni che impediscono l’assorbimento dell’acqua e inoltre accelerano il processo di putrefazione con produzione di gas etilene, che riduce sensibilmente la vita in vaso delle varietà floreali ad

esso sensibili. Nel despinare le rose fare attenzione a non togliere con le spine la cuticola dello stelo perché altrimenti si accelera l’appassimento.

Occorre inoltre: pulire i fiori togliendo petali sciupati, rotti o malformati; recidere eventuali germogli laterali spezzati; staccare le foglie sciupate o rotte poiché tutti questi elementi

accelerano la formazione di batteri con conseguente produzione di gas etilene.

 

Taglio

Subito dopo l’acquisto o la raccolta va immediatamente effettuato il taglio dei gambi. Per la maggior parte dei fiori il taglio va eseguito in obliquo perché la superficie di assorbimento sia maggiore; utilizzare un coltello ben affilato e non forbici o cesoie perché altrimenti la pressione esercitata sullo stelo potrebbe comprimere i vasi linfatici e ostacolare l’assorbimento dell’acqua.

I gambi vanno preferibilmente tagliati sott’acqua, soprattutto quelli cavi (ranuncoli, amarillys, anemoni ecc…): in questo modo si garantisce un rapido assorbimento lungo lo stelo e una veloce reidratazione del fiore; inoltre si evita la creazione di bolle d’aria nello stelo (embolia) che impedirebbero l’assorbimento dell’acqua. Il taglio dei gambi va effettuato come segue, secondo la loro

qualità.

  • Gambi bulbosi. Eliminare con un taglio netto obliquo tutto il bulbo e la parte biancastra alla base dello stelo poiché l’acqua viene assorbita solo dalla parte di colore verde (es.: Crochi, Giacinti, Iris, Narcisi, Tulipani);
  • Gambi lattici. Tagliare, cauterizzare con una fiamma (accendino o candela) o immergere per pochi secondi in acqua bollente per asciugare il lattice che altrimenti impedirebbe l’assorbimento dell’acqua (es.: Euphorbia Poinsettia o Stella di Natale);
  • Gambi nodosi. Effettuare un taglio netto obliquo tra un nodo e l’altro (es.: Garofano , Lisianthus, Gypsophila).
  • Gambi cavi. Effettuare un taglio netto obliquo (es.:Dahlia,Delphinium, Girasole, Paeonia). Alla Gerbera (dal gambo fragile che potrebbe ripiegarsi) e all’Amaryllis (il cui fiore pesante potrebbe sfibrare il gambo a riccioli) è meglio fare il taglio orizzontale.
  • Gambi legnosi. Effettuare un’incisione a croce in punta e se necessario circa 5 cm più sopra un’altra incisione orizzontale ad anello raggiungendo la parte midollare (es.: Brassica, Forsythia, Ortensia, Protea, Prunus). Il gambo del Crisantemo va spezzato a mano per renderlo spugnoso e va poi compresso fra pollice e indice per ammorbidirlo ancor più. attenzione però che i gambi cosìtagliati non si sfibrino nell’acqua creando un effetto antiestetico, specialmente se in vasi trasparenti.

Idratazione

Poiché nell’acquisto o nella raccolta i fiori rimangono a secco per un certo periodo di tempo più o meno breve, per eliminare lo stress che essi hanno subìto in questo lasso di tempo occorre metterli in vaso utilizzando acqua tiepida (20°C) lasciandoli rigenerare per alcune ore (almeno 12 se raccolti in giardino) prima di procedere a qualsiasi utilizzo. Se necessario si possono spruzzare le corolle con un

vaporizzatore.

 

Conservazione in vaso

Per una maggior durata in vaso bisogna:

  • Scegliere un vaso di opportune dimensioni e forma, anche per avere una sufficiente quantità di riserva d’acqua per compensare quella che gradualmente va perduta per traspirazione.
  • Non ammassare i fiori nel vaso, in modo che i boccioli abbiano lo spazio per aprirsi e l’aria possa circolare liberamente tra un fiore e l’altro.
  • Non lasciare mai i fiori senz’acqua e verificare giornalmente che la quantità d’acqua nel contenitore sia sufficiente ma non eccessiva.
  • Giornalmente, pulire i contenitori con disinfettante (es: candeggina o bicarbonato) e una spazzola a setole dure e flessibili, cambiare l’acqua (se non si usa un conservante per fiori recisi) usando preferibilmente acqua tiepida (circa 20°C) altrimenti cambiare l’acqua almeno ogni tre giorni, rabboccandola se necessario, quando si utilizza il conservante apposito.
  • Usando conservanti specifici, non impiegare contenitori metallici poché provocherebbero l’annerimento dei gambi.
  • Rinnovare il taglio ogni due/tre giorni togliendo circa 3 cm di stelo, per ridurre la presenza di batteri e migliorare l’assorbimento.

Altri accorgimenti per la vita in vaso

  • I vasi d’argento sono preferibili come contenitori poiché l’argento ha proprietà battericide, contribuendo a ridurre la formazione di batteri in acqua.
  • Per mantenere i petali più freschi può essere utile tagliare i pistilli del fiore in modo che le sostanze nutritive siano tutte a disposizione della corolla.
  • Aggiungere un po’ di zucchero all’acqua può essere utile poiché il fiore reciso, non compiendo più il ciclo della fotosintesi, necessita di un apporto esterno di sostanza nutritiva.
  • Tenere lontani i fiori dalla frutta e dagli ortaggi che, producendo gas etilene, ne accelerano la fioritura a scapito della durata.
  • Anche la Zantedeschia (Calla) e il Lilium (Giglio) sviluppano in quantità elevata gas etilene e quindi, se possibile, è meglio tenerli separati dagli altri fiori, in un ambiente diverso.
  • Non collocare nello stesso vaso con altri fiori quelli che emettono lattici velenosi dal gambo reciso (es. Giacinto, Narciso, Stella di natale).
  •  Collocare i fiori in luogo luminoso ma non direttamente esposto al sole, lontano da fonti di calore (calorifero, camino, televisore) poiché l’alta temperatura provoca una traspirazione maggiore e un maggior consumo di sostanze nutritive.
  • Conservare i fiori in luogo non ventilato e con buon grado di umidità: l’aria secca e le correnti d’aria provocano un precoce avvizzimento del fiore.
  • Durante la notte collocare i fiori in un luogo il più possibilefresco, anche all’aperto se la temperatura notturna è di 15-20°C. Attenzione però agli sbalzi di temperatura che possono provocare una veloce sfioritura.
  • Spruzzare quotidianamente foglie e corolle per idratarle, soprattutto nei mesi estivi e se c’è scarsa umidità nell’aria (es. se nell’ambiente sono accesi i caloriferi o il camino).

Pronto Intervento

Se ci accorgiamo che nonostante tutte le precauzioni i fiori

cominciano ad appassire:

  • Rinnovare il taglio sott’acqua.
  • Immergere per qualche secondo l’estremità del gambo in acqua bollente per facilitare l’idratazione, poi collocare il fiore in acqua nuova tiepida.

Se l’appassimento continua, immergere completamente il fiore in un contenitore pieno d’acqua tiepida e lasciarlo a bagno per almeno 30 minuti o comunque finché non si riprende.

0
Ottimo! hai raggiunto l'importo minimo per la consegna gratuita! GRATIS solo su Cusano Milanino, Bresso, Cormano, Sesto S. Giovanni, Paderno Dugnano, Cinisello Balsamo, Muggiò e Nova Milanese GRATIS SOPRA I 100 € Milano e Monza città e provincia oppure a pagamento (€ 12,50) solo per questi comuni: Milano e Monza città e provincia compresi Baranzate, Bollate, Novate Milanese, Desio, Segrate, Senago, Varedo
Il tuo carrello è vuoto!

Non hai aggiunto prodotti al tuo carrello

Torna allo Shop