Erica e calluna, due Generi diversi ma entrambi appartenenti alla famiglia delle Ericaceae, sono proposte spesso chiamandole comunemente “eriche” come piante fiorite per l’inverno. In effetti, le piante dei due Generi si assomigliano molto, mentre le esigenze differiscono, anche all’interno dello stesso gruppo delle eriche.
Il gruppo del Genere Erica comprende centinaia di specie (Erica gracilis, E.carnea, E.multiflora, E.hyemalis tra le più diffuse) con piccole foglie aghiformi e fiorellini campanulati di colore variabile dal bianco al rosa al porpora, riuniti in infiorescenze terminali a mazzetto che si aprono da novembre in avanti.
Del Genere Calluna esiste solo la specie vulgaris, il cosidetto “brugo”, i cui fiorellini, più piccoli, sono riuniti in spighe terminali, che permangono sulla pianta per un paio di mesi durante l’inverno: ideali nelle fioriere invernali.
L’inverno è la stagione di maggiore gloria di queste piante poiché sono tra le poche a fiorire ma quella meno ricca, come assortimento, di specie fra cui scegliere.

Tra quelle da esterno, Erica x darleyensis è la vera protagonista del momento, accompagnata dalla meno comune Erica carnea.
Queste sono affiancate dalle varietà più tardive o forzate di Calluna vulgaris e dalle specie di Erica arborea con valenza decorativa per il portamento ed il colore del fogliame in una stagione nella quale però sono prive di fiori.
Erica gracilis, invece, largamente proposta, dalla ricchissima fioritura, è pianta da veranda, scale vetrate e locali freschi ma non da esterno, eccezion fatta per le zone dove la temperatura scende solo occasionalmente intorno allo zero.