La dalia è un fiore molto apprezzato, si tratta di una perenne tuberosa (anche se talvolta viene coltivata come annuale), nota per la bellezza e i colori dei fiori. La Dalia possiede foglie ovali e carnose, talvolta dentate, con un intenso color verde o porpora.
La forma dei fiori è svariata, i fiori possono essere grandi e piccoli, con petali aperti e piatti o arrotolati a nido d’ ape, singoli o in gruppo ed anche il colore di essi varia si va dal bianco al bordeaux, ci sono esemplari multicolore, con sfumature bianche verso l’interno e petali invece sul violaceo.
Generalmente ogni tipologia ha in comune delle radici a tubero allungato, un fusto eretto mediamente legnoso, di altezze che variano dai 20 centimetri ai 2 metri. Il fiore generalmente composto da più file di petali allungati sovrapposti.
La famiglia delle Asteraceae, cui appartiene la Dalia, ha la caratteristica di avere fiori “compositi” (da cui il vecchio nome Compositae), ovvero sono delle infiorescenze (dette capolino) composte da un fiore centrale (fiore del disco) circondato da un fiori del raggio, ogni fiore è a tutti gli effetti un piccolo fiore (in inglese floret, in italiano flosculo), non è un petalo, anche se in molti lo chiamano così. Il nome moderno Asteraceae si riferisce proprio alla somiglianza ad un astro (una stella) circondato da raggi.
La dalia vanta un lungo periodo di fioritura che va, a seconda della varietà, da metà primavera sino all’inizio dell’autunno regalando fiori che potranno essere semplici, a palla, doppi, a forma di margherita, a pompon o globoso.
I colori delle dalie sono tantissimi e molte volte sono in combinazione: si trovano fiori bianchi, gialli, arancio, rosa, rosa scuro, rosso, rosso scuro, lavanda, porpora, colori pastello, branzo, fiamma, colori scuri, variegati e anche bicolori. Manca solo il blu puro.
Le varietà di dalia sono moltissime: eccone qualcuna.




Coltivazione in vaso
Le dalie possono essere coltivate in cassette, vasi o fioriere, soprattutto le varietà più piccole. Importante il terreno leggero, ben drenato e molto ben concimato. Può essere utile usare del buon letame maturo o concime a lenta cessione.
Il vaso dovrà essere abbastanza profondo (indicativamente almeno 30 cm, ma dipende dalla varietà) da poter accogliere il tubero (o i tuberi) che deve essere piantato a 4/6 cm di profondità (varia poi a seconda della varietà).
Nei climi più freddi i vasi possono essere poi conservati in un posto al coperto per poi essere riportati all’esterno nella successiva primavera dopo che sono passate le gelate.
Coltivazione in terreno
Si piantano in piena terra da metà marzo a maggio, a seconda delle zone quando non ci sono più rischi di gelate, interrandoli a 10-15 cm di profondità.
Ma puoi anche far sviluppare i bulbi in una serra o in un altro luogo coperto e/o riparato, mettendoli nella torba umida. Quando le piantine saranno abbastanza forti, le puoi mettere a dimora, questo metodo ti permette di anticipare la fioritura.
Significato
I suoi significati più comuni sono la GRATITUDINE, la DIGNITA’ e l’ ELEGANZA.