Il fiore della passione che sboccia dalla Passiflora incarnata non ha solo proprietà decorative. Infatti, assieme alle foglie, è usato in medicina per il suo effetto sedativo e ansiolitico, come sonnifero e come antispasmodico, visto che rilassa la muscolatura involontaria.
Importato in Europa dall’America Centromeridionale, dai conquistatori spagnoli, questo fiore si è guadagnato il suo nome a causa della somiglianza di stimmi e corolla con la corona di spine portata da Cristo durante la Passione.